Descrizione
Ottenuto con la fermentazione di farine di riso proveniente dalle coltivazioni del lodigiano, pavese e vercellese. Si procede poi alla fermentazione acetica. Il processo di fermentazione è simile a quella del sakè. Ottenuta l’acidità desiderata viene fatto maturare.
L’aceto di riso è ottenuto per fermentazione alcolica di farine di riso selezionato (come per il sake) e successiva fermentazione acetica. Il prodotto viene poi fatto maturare.
L’aceto ottenuto è morbido, delicato e moderatamente acido; risulta adatto per condire insalate e soprattutto pesce crudo (sushi) come vuole la tradizione orientale.
L’aceto di riso è un prodotto gustoso e ricco di minerali che può sostituire in modo sano i più noti condimenti occidentali.
Questo particolare condimento è utilizzato soprattutto nella cucina giapponese, ovviamente nel sushi ma accompagna anche pietanze agrodolci, insalate e cibi crudi.